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Via Romea della Marca
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 Veduta interna della Chiesa |
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Il Monastero benedettino di S. Cassiano venne con probabilità fondato intorno all' XI secolo per opera dei signori del vicino castello di Chiaromonte.
Situato in una valle ricca di sorgenti d'acqua salutare, conosciute sin dal tempo dei Romani, fu forse un priorato alle dipendenze di un altro monastero (S. Maria d'Appennino?). E’ ricordato in alcune donazioni fatte ai monaci nel 1119 e nel 1158.
Aveva vasti possedimenti in località del Cupo, Fontanaldo, Collalto, Chiaromonte, S. Donato, Marischio, Ceresola e monte Appennino.
Nel XV secolo l'Abbazia di S. Cassiano fu ceduta in commenda a causa dello scarso numero di monaci. Nel 1441 il Pontefice Eugenio IV la unì alla Collegiata di S. Venanzo finché nel 1445 passò alle dipendenze della Chiesa di San Nicolò. Il complesso odierno appartiene al XIII secolo.
La Chiesa ha un portale a sesto acuto, l'abside è decorata esternamente con figure di animali e all'interno la tribuna e la cripta sono collocate in un breve spazio con un’originale disposizione architettonica, singolare per un'abbazia benedettina marchigiana.
